Febbraio e marzo mesi della prevenzione del mal di schiena (e non solo...)
In questa intervista, parliamo con la Dott.ssa Federica Tirone, chinesiologa, personal trainer e massoterapista presso il centro O-Zone.
Federica condivide le sue conoscenze e consigli per chi soffre di mal di schiena, offrendo un approccio integrato che comprende rieducazione posturale, massoterapia e fisiokinesiterapia.
Attraverso questa conversazione, scopriamo metodi efficaci per alleviare il dolore e migliorare il benessere dei pazienti, oltre a come accedere ai servizi disponibili presso O-Zone.
Federica, quali sono le soluzioni che consigli più frequentemente a chi soffre di mal di schiena?
Quando mi viene chiesto quali soluzioni raccomando più frequentemente per affrontare il mal di schiena, la mia risposta tende a concentrarsi su un approccio olistico e personalizzato che prende in considerazione le cause sottostanti del dolore.
Per combattere il disagio originato da traumi fisici, posture non ottimali o situazioni di stress prolungato, suggerisco innanzitutto la rieducazione posturale.
Questa si realizza attraverso attività specifiche come il Well Back System (WBS), una metodologia innovativa che mira a ristabilire l'equilibrio muscolare e la corretta postura del corpo attraverso esercizi mirati.
Includo anche la ginnastica posturale e il Pilates tra le mie raccomandazioni, poiché entrambi contribuiscono a rinforzare i muscoli del core, essenziali per sostenere la colonna vertebrale e alleviare la pressione sui dischi intervertebrali.
Parallelamente, pongo grande enfasi sull'importanza del massaggio come strumento terapeutico complementare.
Il massaggio non è soltanto un modo per rilassare la muscolatura tesa, ma serve anche a eliminare le contratture che spesso sono alla base del dolore cronico.
Attraverso tecniche specifiche, si lavora per ripristinare il corretto tono muscolare, favorire il rilassamento profondo e stimolare la circolazione sanguigna nella zona interessata. Questo non solo aiuta a ridurre l'intensità del dolore in modo significativo, ma contribuisce anche a prevenirne la ricomparsa.
Questi interventi, sebbene efficaci individualmente, quando combinati formano un piano di trattamento potente e armonico che affronta il mal di schiena da più fronti, garantendo risultati più duraturi e una migliore qualità di vita per il paziente.
La chiave del successo sta nell'adattare il programma terapeutico alle esigenze specifiche di ogni individuo, tenendo conto del suo stile di vita, delle sue attività quotidiane e della sua salute generale.
Quali sono i benefici della Massoterapia?
La Massoterapia è una pratica terapeutica antica che continua a rivelarsi di fondamentale importanza nel trattamento di molteplici condizioni fisiche, tra cui il mal di schiena.
Questo tipo di terapia manuale offre un ampio spettro di benefici che agiscono su diversi livelli del benessere fisico e mentale.
Uno dei principali vantaggi della Massoterapia è il suo effetto di riscaldamento e stimolazione della muscolatura.
Questo non solo prepara il corpo all'attività fisica, prevenendo infortuni, ma aiuta anche a ridurre la rigidità muscolare, migliorando la mobilità e la flessibilità. Il calore generato dalle manovre del massaggio incrementa il flusso sanguigno verso le aree trattate, facilitando l'apporto di ossigeno e nutrienti e l'eliminazione di tossine.
L'effetto analgesico è un altro pilastro fondamentale della Massoterapia. Attraverso la manipolazione dei tessuti, si attiva la produzione di endorfine, noti come gli analgesici naturali del corpo, che contribuiscono a diminuire la percezione del dolore. Questo rende la Massoterapia particolarmente efficace nel trattamento di condizioni dolorose acute e croniche, offrendo un sollievo naturale senza l'uso di farmaci.
Il rilassamento è un ulteriore beneficio cruciale. Il massaggio induce uno stato di calma e benessere, riducendo i livelli di stress e ansia.
Questo ha un impatto positivo non solo sul benessere emotivo, ma anche sulla salute fisica, poiché lo stress può accentuare o persino causare tensione muscolare e dolore.
La Massoterapia migliora significativamente la circolazione sanguigna e ha un effetto benefico sull'umore, grazie alla stimolazione del sistema linfatico e alla liberazione di endorfine. Questo contribuisce a un generale senso di benessere e a una maggiore efficienza del sistema immunitario.
Infine, la capacità della Massoterapia di ridurre o eliminare le aderenze nei tessuti muscolari è essenziale per mantenere i muscoli flessibili e pronti all'allenamento. Questo aspetto è particolarmente importante per gli atleti o per chi pratica regolarmente attività fisica, ma è altrettanto vantaggioso per chiunque voglia mantenere un buon livello di attività fisica quotidiana.
Il carattere cumulativo dei benefici della Massoterapia significa che, con trattamenti regolari, è possibile ottenere un miglioramento progressivo della condizione fisica, una riduzione dello stato di tensione e del dolore e, infine, il recupero della piena funzionalità corporea e la risoluzione delle problematiche algiche.
Questo rende la Massoterapia un'opzione terapeutica preziosa e versatile, adatta a un'ampia gamma di esigenze e condizioni.
Quando si raccomanda la Fisiokinesiterapia?
La Fisiokinesiterapia, conosciuta anche come Terapia del Movimento, rappresenta un pilastro fondamentale nel processo di recupero e riabilitazione muscolare e articolare, specialmente dopo eventi traumatici o interventi chirurgici. Questo tipo di terapia sottolinea l'importanza del movimento come strumento terapeutico chiave per il recupero della funzionalità fisica.
Nei primi stadi della riabilitazione, la Fisiokinesiterapia si avvale di movimenti passivi, durante i quali il terapeuta muove le articolazioni del paziente senza che quest'ultimo eserciti alcuno sforzo. Questo approccio iniziale è cruciale per mantenere la mobilità articolare, ridurre il rischio di rigidità e preparare il corpo a fasi di recupero più attive.
Successivamente, il trattamento evolve verso esercizi attivi assistiti, nei quali il paziente inizia a partecipare attivamente al movimento, seppur con l'assistenza del terapeuta. Questo passaggio è vitale per sviluppare il tono muscolare, migliorare la forza e la coordinazione, e ristabilire un corretto schema motorio, fondamentale sia per la cura che per la prevenzione di ulteriori traumi.
Un elemento distintivo della Fisiokinesiterapia è l'approccio personalizzato. Ogni programma terapeutico viene meticulosamente adattato alle esigenze specifiche del paziente, con particolare attenzione ai suoi deficit funzionali. Attraverso una valutazione iniziale approfondita, il fisioterapista stabilisce obiettivi terapeutici mirati, selezionando e adattando le tecniche di movimento per ottimizzare i risultati di recupero.
Questo tipo di terapia si basa sul principio del riequilibrio biomeccanico, che prevede il ripristino dell'armonia funzionale tra i vari componenti del sistema muscolo-scheletrico. Attraverso la rieducazione posturale e l'allenamento specifico, la Fisiokinesiterapia mira non solo a risolvere le problematiche immediate ma anche a prevenire la ricorrenza di infortuni, promuovendo uno stile di vita attivo e sano.
La Fisiokinesiterapia si rivela quindi essenziale non solo per il recupero da traumi o interventi chirurgici ma anche come strategia preventiva, assicurando un ritorno graduale ma sicuro alle attività quotidiane e sportive, riducendo il rischio di future complicazioni e migliorando la qualità della vita del paziente.
Dove si svolgono le attività per il mal di schiena e come si possono prenotare?
Abbiamo uno studio dedicato ai servizi curativi, con spazi attrezzati per l’attività riabilitativa, l’osteopatia e la fisiokinesiterapia, oltre a sale per pilates reformer, WBS e la sala cardiofitness.
La struttura è completamente a nostra disposizione.
Offriamo ampia disponibilità di prenotazione in diverse fasce orarie; consigliamo di prenotare con anticipo vista l'alta domanda.
Collaboro con l'Osteopata Dott. Stefano Martire e la Massoterapista Annamaria Bettini.
Nei mesi di febbraio e marzo, offriamo scontistiche vantaggiose per incentivare l'inizio di un percorso riabilitativo o di risoluzione del mal di schiena.